« Quando si chiede a un saggio che cos'è Dio, egli risponde con il silenzio, poiché solo il silenzio può esprimere l’essenza della Divinità. Sì, non è sufficiente dire che cos'è Dio, e nemmeno dire che cosa Egli non è. Dire che Dio è amore, saggezza, potenza, giustizia... è vero, ma queste parole sfiorano appena la realtà divina, non colgono nulla dell’infinito, dell’eternità e della perfezione di Dio.
Non si conosce Dio parlandone o ascoltando parlare di Lui; lo si conosce cercando di penetrare profondamente in se stessi per raggiungere quella regione che è per l'appunto il silenzio. »